“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.”
Henry Ford
I modelli di start up innovativi sono caratterizzati spesso da buone idee ma da modelli di business fragili sia nella fase di design che di esecuzione. I giovani imprenditori denotano spesso un profilo manageriale “acerbo” a fronte invece di spiccate qualità tecniche o relazionali.
Una buona analisi è alla base di ogni investimento profittevole: se solo 2 startup su 10 si rivelano un successo questo è anche dovuto alla difficoltà di analizzare simultaneamente tutti i vari ed eterogenei aspetti che permettono di sviluppare un modello di business nuovo ed innovativo. Il modello di Carpe Diem è ‘One stop shop’: competenze trasversali e complementari che aiutano il cliente a realizzare la sua idea di business rapidamente e in modo agile.
Il nostro approccio è quello di smontare e rimontare in modalità lego-like le assumptions del business case partendo dalla prospettiva del mercato, dalla validazione o lo sviluppo della value proposition, la definizione della strategia competitiva, la verifica della solidità degli asset e della proprietà intellettuale e la ricerca dei business partner siano essi industriali o finanziari. Quando il business plan ci convince adottiamo modelli fee for equity.